Il direttore generale del Ghana Cocoa Board (COCOBOD), il dott. Ransford Abbey, ha ribadito l’impegno del governo ghanese nel migliorare le condizioni di vita dei coltivatori di cacao, nonostante le numerose sfide che affliggono il settore. Intervenendo durante un raduno di agricoltori ad Attronso, nel distretto di Sefwi Bekwai, Abbey ha annunciato che sono in corso piani per offrire ai coltivatori un prezzo più equo nella stagione 2025/2026, come parte degli sforzi per sostenere il settore e attrarre le nuove generazioni di agricoltori.
Il direttore di COCOBOD ha espresso preoccupazione per l’invecchiamento della popolazione di coltivatori, considerandolo una minaccia per la sostenibilità a lungo termine dell’industria del cacao. Per questo motivo, ha sottolineato l’importanza di modernizzare il settore attraverso l’introduzione di strumenti e tecnologie all’avanguardia, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura, con l’obiettivo di renderlo più redditizio e più attraente per i giovani.
In tema di cambiamenti climatici, Abbey ha annunciato che il governo darà priorità all’installazione di sistemi di irrigazione nelle piantagioni di cacao, per mitigare l’imprevedibilità delle precipitazioni. Ha inoltre invitato gli agricoltori a unirsi in cooperative, ritenendo questa la strada più efficace per l’implementazione di progetti di irrigazione, considerando le difficoltà legate all’accesso alle fonti d’acqua e alle attività minerarie illegali, come il galamsey.
Abbey ha anche evidenziato l’importanza di riformare le leggi a tutela degli alberi di cacao, sottolineando che un quadro normativo più solido è fondamentale per proteggere l’industria dalle minacce ambientali. Ha assicurato che tutte le parti interessate sono coinvolte in questo processo di revisione legislativa, volto a garantire la sostenibilità del settore.
Infine, il dirigente ha promesso la fornitura tempestiva di fertilizzanti e prodotti agrochimici agli agricoltori, invitando tutti gli attori della filiera del cacao a collaborare per rivitalizzare e sostenere il settore, considerato una fonte di ricchezza generazionale per il Ghana.