L’UE semplifica la legge EUDR contro la deforestazione

La Commissione europea ha adottato un pacchetto di misure di semplificazione volto a ridurre del 30% i costi e gli oneri amministrativi legati al regolamento Ue contro la deforestazione (Eudr). Questa iniziativa, anticipata nelle ultime settimane, mira a facilitare l’adesione delle imprese alle nuove norme, che entreranno in vigore dal 31 dicembre 2025, dopo un rinvio di un anno. Il regolamento ha l’obiettivo di prevenire l’ingresso nel mercato unico di prodotti provenienti da pratiche di sfruttamento eccessivo delle foreste, rafforzando i controlli sulle filiere aziendali e garantendo una maggiore trasparenza.

Tra le principali preoccupazioni legate alla deforestazione vi sono anche i settori del caffè e del cacao, due delle colture più consumate al mondo e spesso associate a pratiche agricole che contribuiscono alla perdita di biodiversità e alla distruzione delle foreste tropicali. La produzione di caffè e cacao, infatti, è spesso concentrata in aree di foresta pluviale, dove le pratiche di coltivazione intensive e l’espansione delle piantagioni hanno accelerato la deforestazione, minacciando ecosistemi unici e le comunità locali. La Commissione europea ha riconosciuto l’importanza di includere anche questi settori nelle misure di tutela, promuovendo filiere più sostenibili e trasparenti per garantire che i prodotti siano certificati e non contribuiscano alla distruzione delle foreste.

Le nuove misure di semplificazione, introdotte a seguito delle lamentele di industrie e partner commerciali, tra cui Brasile, Indonesia e la precedente amministrazione Biden negli Stati Uniti, consentiranno alle aziende di riutilizzare le dichiarazioni di impatto ambientale già presentate in passato, riducendo la burocrazia e permettendo l’invio di aggiornamenti su base annuale invece che per ogni spedizione. Inoltre, le imprese potranno avvalersi dei codici di riferimento univoci delle dichiarazioni di due diligence dei propri fornitori, semplificando così le procedure di verifica e conformità.

La Commissione ha anche aggiornato le linee guida rivolte a aziende, Stati membri e Paesi partner, con l’obiettivo di favorire un’applicazione più efficace delle norme. Entro il 30 giugno 2025, sarà inoltre introdotto un sistema di classificazione dei Paesi in base al livello di rischio di deforestazione, che aiuterà a indirizzare meglio le politiche di controllo e a rafforzare la tutela delle foreste a livello globale. Questa serie di interventi rappresenta un passo importante verso un mercato più sostenibile e trasparente, in linea con gli impegni europei per la lotta al cambiamento climatico e alla perdita di biodiversità, con particolare attenzione anche alle filiere del caffè e del cacao, che sono tra le più vulnerabili e critiche in termini di impatto ambientale

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