Accordo tra COCOBOD e banche per una stagione del cacao di successo

Il Ghana Cocoa Board (COCOBOD), l’ente che gestisce l’industria del cacao nel paese, ha incontrato i rappresentanti delle banche commerciali ghanesi per gettare le basi della stagione 2025/2026, iniziata il 7 agosto. L’incontro, che ha visto la partecipazione dei vertici di COCOBOD e della Cocoa Marketing Company (CMC), si è focalizzato su prezzi, finanziamenti e strategie per garantire la stabilità finanziaria e operativa.

L’obiettivo principale del COCOBOD è invertire il declino della produzione di cacao, che ha subito un forte calo a causa di fattori climatici e sanitari. La strategia presentata si basa su diversi pilastri:

  • Risanamento economico: La ristrutturazione mira a migliorare i prezzi, ridurre i costi operativi e garantire la disciplina fiscale per raggiungere la redditività e un bilancio positivo.
  • Supporto finanziario: Il COCOBOD ha chiesto alle banche di fornire il necessario supporto finanziario alle aziende acquirenti (LBC) e agli altri attori della filiera, per garantire la fluidità delle operazioni.
  • Trasparenza e collaborazione: La mossa riflette il rinnovato impegno del COCOBOD verso una maggiore trasparenza e un dialogo aperto con i partner finanziari.

È stata anche annunciata una parziale liquidazione del debito in sospeso del COCOBOD e una direttiva governativa che impone all’ente di ritirarsi dalle attività non strettamente legate al suo mandato principale.

Durante l’incontro è stato messo in luce il successo del nuovo modello di finanziamento, introdotto nella stagione 2024/2025, che ha come priorità il rimborso tempestivo delle ricevute di acquisto del cacao (CTOR). Questo sistema, che si prevede ridurrà i tempi di pagamento per le aziende acquirenti, è un passo cruciale per rendere più efficiente il processo di acquisto.

I rappresentanti delle banche hanno accolto positivamente le riforme, definendo l’incontro “costruttivo” e impegnandosi a collaborare strettamente con COCOBOD per stabilizzare e rivitalizzare l’industria del cacao ghanese.

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