Il 49° Congresso Brasiliano di Ricerca sul Caffè, in programma dal 28 al 31 ottobre a Poços de Caldas, nello stato di Minas Gerais, si appresta a diventare il più grande evento scientifico del settore. Saranno presentati ben 460 articoli di ricerca, un numero record che coprirà ogni aspetto della coltivazione e lavorazione del caffè.
L’evento è organizzato dal Consórcio Pesquisa Café, che include istituzioni di riferimento come Embrapa. Si svolgerà nel cuore della principale regione produttrice di caffè del Brasile, sottolineando l’importanza della ricerca per la competitività e la sostenibilità dell’industria. I numerosi studi affrontano le sfide attuali del settore, dalla lotta ai patogeni alla gestione delle risorse idriche, temi sempre più urgenti in un contesto di cambiamenti climatici.
La mole di ricerca è suddivisa in categorie precise: 54 articoli si concentreranno sui parassiti, 46 sulle malattie delle piante e 94 sul miglioramento genetico, un settore cruciale per lo sviluppo di nuove varietà più resistenti e produttive. Altri 132 studi si concentreranno sulle pratiche colturali, mentre 53 saranno dedicati alla raccolta e preparazione del caffè. La ricerca non trascura l’aspetto umano ed economico, con 26 studi su temi socioeconomici e 28 su ecologia e fisiologia delle piante.
Oltre alla pubblicazione nel volume degli Atti del Congresso, 145 di questi articoli saranno presentati oralmente in tre giorni di sessioni plenarie. Il programma prevede anche momenti di approfondimento pratico, con tre seminari specialistici su nematodi, stress delle piante e coltivazione del caffè di montagna. A completare l’esperienza, il 31 ottobre si terrà una giornata di studio sul campo presso la fattoria Sertãozinho, nel vicino comune di Botelhos. Questo approccio ibrido, che unisce la teoria della ricerca scientifica alla pratica agricola, rende il congresso un punto di riferimento insostituibile per l’intera catena produttiva del caffè brasiliano.
Lascia un commento