Esportazioni di caffè istantaneo dal Brasile in picchiata a causa dei dazi USA

I recenti dati dell’Associazione Brasiliana dell’Industria del Caffè Istantaneo (ABICS) rivelano un crollo drastico nelle esportazioni brasiliane di caffè istantaneo verso gli Stati Uniti. Il motivo principale è l’introduzione da parte dell’amministrazione Trump di un dazio del 50% sui prodotti brasiliani.

Secondo il report di ABICS, le spedizioni verso il mercato statunitense sono diminuite di oltre la metà tra luglio e agosto. Ad agosto, il volume ha raggiunto solo 26.460 sacchi da 60 chilogrammi, segnando un calo del 50,1% rispetto a luglio e del 59,9% rispetto ad agosto 2024. Questo andamento negativo ha vanificato le aspettative di un anno record per le esportazioni di caffè solubile, che nel 2025 avrebbero dovuto superare i 4,093 milioni di sacchi registrati l’anno precedente.

Nonostante il calo significativo degli ultimi due mesi, gli Stati Uniti mantengono la loro posizione di principale importatore di caffè istantaneo dal Brasile. Tuttavia, il volume cumulato nei primi otto mesi del 2025 è stato di 443.170 sacchi, con un calo del 3,7% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Mentre il mercato statunitense mostra segni di contrazione, il Brasile sta consolidando la sua presenza in altre destinazioni. Dopo gli Stati Uniti, i principali importatori sono Argentina, Russia, Polonia e Indonesia. L’associazione ha anche evidenziato una notevole crescita delle esportazioni verso Paesi che sono anch’essi produttori di caffè istantaneo, come Colombia (+161,4%), Vietnam (+19,1%) e Malesia (+70,7%).

Le spedizioni totali di caffè solubile ad agosto sono diminuite del 17,4% rispetto all’anno precedente. Nel complesso dei primi otto mesi, il volume totale delle esportazioni è sceso del 3,9%. Tuttavia, questo calo è stato compensato dall’aumento dei prezzi del caffè sul mercato internazionale.

Ad agosto, i ricavi dalle esportazioni hanno raggiunto 80,42 milioni di dollari, in crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Nel periodo gennaio-agosto, il valore delle esportazioni ha toccato i 760,77 milioni di dollari, un incremento del 33% rispetto al 2024. Questa crescita dei ricavi, guidata dagli elevati prezzi, fa prevedere che il valore totale delle esportazioni nel 2025 potrebbe superare il miliardo di dollari, stabilendo un nuovo record storico.

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