La ripresa del cacao: il dollaro debole e le scorte ridotte risollevano i prezzi

I mercati globali del cacao hanno mostrato segnali di ripresa, con il contratto di settembre del cacao ICE a New York (CCU25) che ha chiuso la settimana scorsa in rialzo, guadagnando 147 punti (+1,98%). Al contrario, il cacao di Londra (CAU25) ha registrato un leggero calo, chiudendo a -26 (-0,49%), toccando i minimi delle ultime quattro settimane.

La spinta principale dietro il recupero dei prezzi a New York è stata la debolezza del dollaro statunitense. L’indice del dollaro (DXY00) è sceso ai minimi delle ultime tre settimane e mezzo, rendendo le materie prime prezzate in dollari, come il cacao, più convenienti per gli acquirenti internazionali e innescando un’ondata di acquisti. Questo ha permesso al cacao di New York di allontanarsi dai minimi delle ultime cinque settimane, riducendo l’impatto delle posizioni corte.

A sostenere i prezzi contribuisce anche la contrazione delle scorte. Le riserve di cacao monitorate dall’ICE nei porti statunitensi sono scese a 2.189.496 sacchi, il livello più basso degli ultimi quasi tre mesi. Questo indica una domanda sostenuta e una potenziale pressione rialzista sui prezzi.

Nonostante il recupero, il mercato rimane sensibile alle condizioni climatiche in Africa occidentale, regione chiave per la produzione mondiale di cacao. All’inizio della scorsa settimana, i prezzi avevano raggiunto i massimi degli ultimi due mesi a causa delle preoccupazioni per la siccità. Secondo il Commodity Weather Group, il periodo di 30 giorni fino al 15 agosto è stato il più secco per la Costa d’Avorio degli ultimi 46 anni. La mancanza di piogge ha sollevato dubbi sulla capacità di conservazione dei baccelli in vista del raccolto principale, previsto per ottobre.

Tuttavia, le previsioni meteo per la settimana in corso sono più incoraggianti, con la possibilità di piogge che potrebbero migliorare le prospettive di raccolta e alleviare la pressione al rialzo sui prezzi. L’equilibrio tra questi fattori, la debolezza del dollaro, le scorte ridotte e le incertezze climatiche, continuerà a guidare il mercato del cacao nelle prossime settimane.

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