Il mondo del caffè: l’Europa guida i consumi, il Sud America domina la produzione

Il mercato globale del caffè si conferma in equilibrio, con un leggero surplus di offerta. Secondo gli ultimi dati ufficiali dell’Organizzazione Internazionale del Caffè (ICO) relativi a un periodo cumulativo di dodici mesi, la produzione mondiale ha raggiunto i 178 milioni di sacchi, a fronte di una domanda globale di 177 milioni di sacchi da 60 kg, generando così un surplus di 1 milione di sacchi.

L’ICO, che per le sue analisi adotta il concetto di anno di commercializzazione con inizio il 1° ottobre, suddivide la produzione globale in quattro regioni principali e il consumo in sei, includendo Nord America ed Europa.


La classifica dei produttori globali

Analizzando la produzione mondiale in ordine decrescente, emerge una chiara leadership del Sud America. La regione ha raccolto l’equivalente di 89,3 milioni di sacchi da 60 kg, ovvero circa 245.000 sacchi al giorno, attestandosi al primo posto con una quota del 50% dell’offerta globale.

Segue l’Asia e l’Oceania, con una produzione di 49,9 milioni di sacchi (circa 137.000 sacchi al giorno), rappresentando il 28% della produzione mondiale.

Al terzo posto si posiziona l’Africa, che ha prodotto 20,1 milioni di sacchi (circa 55.000 sacchi al giorno), pari all’11,3% del raccolto globale. Chiudono la classifica Caraibi, America Centrale e Messico, con 18,7 milioni di sacchi (circa 51.000 sacchi al giorno), pari al 10,7% del raccolto complessivo.


L’Europa regina del consumo

Sul fronte dei consumi, l’Europa si conferma leader indiscussa. Con un totale di 53,7 milioni di sacchi consumati nel periodo di riferimento – una media di circa 147.000 sacchi al giorno – il continente rappresenta il 30,3% del consumo globale.

Al secondo posto si colloca l’Asia e l’Oceania, con un consumo totale di 45,7 milioni di sacchi (equivalenti a 125.000 sacchi al giorno), pari al 25,8% della domanda globale. Il Nord America si piazza al terzo posto, con un consumo di 30,9 milioni di sacchi in dodici mesi (85.000 sacchi al giorno), pari al 17,5% della domanda globale.

Seguono il Sud America, con un consumo stimato di 28 milioni di sacchi (77.000 sacchi al giorno), pari al 15,8% del consumo globale totale, e l’Africa, con 12,5 milioni di sacchi (34.000 sacchi al giorno), che rappresentano il 7,1% del totale globale.

Infine, Caraibi, America Centrale e Messico chiudono la classifica dei consumatori, con una domanda di 6,1 milioni di sacchi da 60 kg (circa 17.000 sacchi al giorno), pari al 3,4% della domanda totale mondiale in questo periodo.

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