La banca olandese Rabobank ha pubblicato una nuova previsione sul raccolto di caffè per la stagione 2025/26, stimando una produzione di circa 62,8 milioni di sacchi da 60 chili. Si prevede un calo del 6,4% rispetto al ciclo precedente, nonostante le piogge di aprile nelle principali regioni produttrici del Brasile. La produzione di Arabica dovrebbe diminuire del 13,6%, attestandosi a 38,1 milioni di sacchi, mentre quella di Conilon potrebbe raggiungere un record di 24,7 milioni di sacchi, con un aumento del 7,3%.
Nel mese di aprile, il Brasile ha esportato circa 3,1 milioni di sacchi di caffè, segnando un calo del 28% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le esportazioni cumulative del 2025 hanno raggiunto i 13,8 milioni di sacchi, con una riduzione del 16% rispetto allo stesso periodo del 2024. Questo rallentamento è in linea con le previsioni precedenti, attribuibile alla bassa stagione e agli inventari storicamente bassi, conseguenza di raccolti precedenti deludenti e delle esportazioni record dell’anno scorso.
Il mercato brasiliano ha iniziato la raccolta 2025/26 con un’offerta limitata, scorte basse e una domanda ancora resiliente. In alcune aree chiave come Matas de Minas, nel Cerrado Mineiro (MG), nel sud dell’Espírito Santo e nell’Alta Mogiana a San Paolo, le precipitazioni sono state inferiori alla media della stagione 2023/24. Tuttavia, le condizioni di pioggia record hanno favorito lo sviluppo finale dei chicchi, in particolare dell’Arabica. La Rabobank segnala inoltre un’accelerazione della raccolta di Conilon, iniziata ad aprile in Espírito Santo, con un’intensificazione prevista nei prossimi mesi per la raccolta di Arabica.
Il tasso di cambio rimane favorevole anche a maggio: per acquistare una tonnellata di fertilizzante sono necessari circa 1,05 sacchi di caffè, con un calo dell’8% rispetto al mese precedente e del 47% rispetto all’anno scorso, quando ne bastavano 2. Secondo Rabobank, questo miglioramento è dovuto in parte al calo dei prezzi dell’urea, nonostante l’aumento dei costi del potassio.
In Brasile, i prezzi del caffè Arabica sono aumentati del 4% a maggio rispetto ad aprile, recuperando le perdite del mese precedente. Al contrario, i prezzi del Conilon sono diminuiti del 2% nello stesso periodo, a causa delle aspettative di un raccolto record di Conilon e di un raccolto di Arabica più debole. La differenza di prezzo tra i due tipi di caffè ha portato a un incremento di circa 900 R$ a sacco per l’Arabica, incentivando l’industria locale e i torrefattori a utilizzare più Conilon nelle miscele destinate al mercato interno.
Nonostante l’aumento dei prezzi al dettaglio, le vendite di caffè nei supermercati sono cresciute tra il 3% e il 4% nel primo trimestre del 2025, segnalando una domanda ancora forte tra i consumatori.
Lascia un commento