La Cina ha apportato variazioni alla produzione di arance e succo d’arancia

Secondo le previsioni del Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti Foreign Agricultural Service (USDA FAS), la Cina, il più grande produttore di agrumi al mondo, produrrà 7,62 milioni di tonnellate metriche (MMT) di arance nell’anno di commercializzazione 2024-25. Si tratta di una leggera riduzione rispetto alla produzione dell’anno precedente di 7,63 MMT. Una serie di problemi legati alle condizioni meteorologiche stanno minacciando la produzione di arance, tra cui le piogge persistenti di aprile e maggio che hanno causato un calo del tasso di allegagione dei frutti, nonché le temperature elevate di agosto e settembre. I commercianti prevedono che i prezzi medi dei frutteti rimarranno simili a quelli dell’anno scorso. USDA FAS prevede che le importazioni di arance dalla Cina per il 2024-25 saranno pari a 150.000 MMT, in calo del 6% rispetto all’anno precedente. Le esportazioni di arance dovrebbero aumentare a 160.000 tonnellate metriche (MT) nel 2024-25, dalle 155.000 MT dell’anno precedente. La produzione di succo d’arancia (OJ) nel 2024-25 è prevista a 17.800 MT, in leggero aumento rispetto all’anno precedente. Ciò riflette il crescente volume di arance da consegnare per la lavorazione, nonché l’ingresso di diversi nuovi investitori nel settore. Ad esempio, Nongfu ha lanciato il suo Nongfu Spring 17.5 not-from-concentrate OJ nel 2016. Oltre a importare gli ingredienti del succo, l’azienda ha recentemente iniziato a coltivare arance adatte alla lavorazione del succo nelle province di Jiangxi, Hunan e Hubei. Si prevede che le importazioni di succo d’arancia congelato nel 2024-25 saranno leggermente in calo a 111.000 MT, poiché si prevede che la limitata disponibilità di forniture dal Brasile continuerà a esercitare pressione sui prezzi. I trasformatori di succhi cinesi tradizionalmente fanno affidamento sulle forniture brasiliane, che dovrebbero nuovamente scendere nel 2024-2025
Le esportazioni totali di OJ nel 2024-25 sono previste a 6.400 MT, invariate e in linea con le esportazioni 2023-24 notevolmente riviste. Si prevede che altri paesi asiatici continueranno a fare affidamento sulla Cina per contribuire a colmare il divario creato dall’aumento dei prezzi e dalle scorte limitate del Brasile. Le principali destinazioni delle esportazioni di succo d’arancia nel 2023-24 sono state Australia, Giappone, Hong Kong, Indonesia, Taiwan, Corea del Nord, Emirati Arabi Uniti, Germania, Regno Unito e Paesi Bassi.

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