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  • L’applicazione di calcare micronizzato può migliorare la resa delle piante di caffè

    L’applicazione di calcare micronizzato può migliorare la resa delle piante di caffè

    Secondo l’ultima stima pubblicata dalla Brazilian National Supply Company (Conab), il raccolto di caffè brasiliano del 2025 dovrebbe essere inferiore del 4,4% rispetto a quello dell’anno scorso. Le avversità climatiche, come le alte temperature all’inizio dell’anno e la mancanza di pioggia durante la fase di fioritura, dovrebbero portare a un raccolto di caffè di 51,8 milioni di sacchi. L’anno scorso, il raccolto è stato di 54,2 milioni di sacchi. 

    Lo scenario difficile riscontrato sul campo ha portato i coltivatori di caffè a cercare alternative per migliorare la capacità produttiva delle loro piantagioni di caffè. A Timburí (SP), il produttore rurale Claiton Sandro Corcovia sta andando contro le stime di Conab. 

    Dopo aver analizzato il terreno della sua piantagione, Corcovia ha applicato calcare micronizzato e ha ottenuto risultati eccellenti. Si aspetta di raccogliere 125 sacchi/ha per il raccolto di quest’anno, il doppio rispetto all’anno scorso. 

    Il calcare micronizzato ha la capacità di percolare nel profilo del terreno e neutralizzare l’alluminio tossico aumentando il pH, per rimuovere l’acidità e correggere così il terreno. 

    I tecnici hanno analizzato il terreno della piantagione di caffè Corcovia e hanno notato un’elevata acidità, che potrebbe danneggiare le piante di caffè. Il prodotto consigliato è a base di calcare micronizzato, oltre ad altri elementi.

    La miscela utilizzata nella piantagione di caffè del produttore conteneva anche la roccia naturale Ulexite, estratta dalla Bolivia, che presenta nella sua composizione chimica l’elemento boro ad azione graduale. 

    La piantagione di caffè di sette anni ha mostrato un’eccellente risposta, portando a stimare che raggiungerà tra 120 e 125 sacchi per ettaro in questo raccolto. Bisognerà aspettare fino a maggio di quest’anno per misurare la produttività e confrontarla con la media brasiliana per il raccolto del 2025 che sarà di 28 sacchi per ettaro, secondo la stima di Conab. 

  • Nei magazzini brasiliani le scorte di caffè sono quasi esaurite

    Nei magazzini brasiliani le scorte di caffè sono quasi esaurite

    Dopo una grave siccità, i coltivatori di caffè brasiliani hanno venduto quasi tutte le loro scorte prima del nuovo raccolto, portando a un aumento dei prezzi globali, che hanno raggiunto i massimi storici negli ultimi 14 mesi. Starbucks ha aumentato il prezzo di una tazza di caffè grande del 16%, mentre i prezzi delle cialde Nespresso sono saliti a $ 1,45. I prezzi dell’arabica, il chicco più comune, sono aumentati del 70% nel 2024 e del 20% quest’anno, superando i $ 4,30 per libbra. Anche il robusta ha visto un incremento del 72%, raggiungendo $ 5.847 per tonnellata metrica. Nonostante i prezzi elevati, i consumatori continuano a bere caffè, con previsioni che indicano un consumo superiore alla produzione globale nel 2025. Gli agricoltori brasiliani hanno registrato esportazioni record, mentre quelle del Vietnam sono diminuite del 17,2% a causa di condizioni meteorologiche avverse. Attualmente, il 90% del raccolto del 2024 è già stato venduto, lasciando scorte minime nei magazzini.

    La cooperativa si prepara a ricevere il nuovo raccolto che inizierà verso maggio o giugno, ma il caffè sarà pronto per la spedizione non prima di luglio.

    Anche i piccoli agricoltori stanno realizzando maggiori profitti, ma è difficile che i prezzi attuali possano essere sostenibili.
    La qualità è a rischio perchè molti torrefattori non avranno i mezzi per acquistare i chicchi e potrebbero cercare modi per tagliare i costi.